La società The second renaissance srl rappresenta l'aspetto commerciale delle attività organizzate da più di trent'anni dal gruppo The second renaissance.
THE SECOND RENAISSANCE s.r.l.
Overview of the proposition, including key features as to why this would be a favourable and profitable investment
Il programma di The Second Renaissance è questo: dare vita a una combinazione integrale e specifica d'imprese differenti e varie nell’area dell'invenzione, dell'arte, dell'editoria, del multimediale, della telecomunicazione, della formazione, del turismo intellettuale, come pure sia dell’arte e della cultura dell'industria sia dell'arte e della cultura della finanza. Questa combinazione non è stata mai tentata finora. E costituisce un unicum.
Tra le imprese risalta subito la conduzione, la gestione e la costante integrazione, a mezzo di acquisti "mirati" in tutto il pianeta, del Museum of the second renaissance, che dispone, ora, di circa quindicimila opere d'arte (visitabile nelle esposizioni museali, come pure per via telematica e interattiva). Il Museum è pluritematico e variegato, distinto in scuole, epoche e stili. Di volta in volta sarà sempre più arricchito e valorizzato con le esposizioni, con i prodotti artistici derivati, con le pubblicazioni, con la pubblicistica. E risulta già una novità su scala planetaria. Sarà gestito con tale flessibilità pragmatica e di comunicazione, da non trovare riscontro in nessun altro museo, pubblico o privato. Sarà il museo vivente. Esso si avvale del Consiglio scientifico, culturale e artistico. Con l'apporto essenziale di critici e esperti di arte di fama internazionale, di scrittori, di filosofi, d'intellettuali, di psicanalisti, di storici e di artisti. Il Consiglio affianca la società nella conduzione pratica e, sopra tutto, nell'organizzazione, nella promozione, nella valorizzazione, nell'integrazione del Museum. Al Consiglio viene demandato anche il compito, in virtù dell'autorità dei suoi esponenti, di coadiuvare il lancio del Museum presso la pubblica utenza, con interviste, interventi sulla stampa, letture, opere di public relationship, scritti di qualità, video, esposizioni. Uno dei fattori critici di successo dell’operazione di lancio del Museum sarà costituito dall'impegno di ciascuno dei tremila collaboratori effettivi esteri e degli altrettanti collaboratori in Italia. Un altro dei fattori critici di successo sarà costituito dalla fittissima rete d'intellettuali e di aderenti attivi (cinquantamila in Italia) nelle iniziative della società Spirali s.r.l., nonché delle società, fondazioni, istituzioni, imprese, associazioni e di altri enti a questa collegati.
In effetti, la rete, la tela e il tessuto sono stati costituiti in trentadue anni e strutturati in centri d'integrazione e di divulgazione efficaci. Ne risulta una specificità su scala planetaria, che distingue nettamente la società The Second Renaissance da ogni altra. Trentadue anni di congressi, di formazione, di eventi speciali mediatici e multimediali in tutto il pianeta, con avvenimenti che ciascuna volta hanno segnato un’epoca (da New York a Tokyo, da Roma a Londra, da Parigi a Milano, da Gerusalemme a San Pietroburgo, da Francoforte a Venezia, da Barcellona a Caracas, da Lubiana a Cordova, da Lisbona a Padova, da Ravenna a Ginevra) e che sono a valore zero nel bilancio di Spirali s.r.l., perché, nonostante i marchi fossero quelli di Spirali e del Secondo rinascimento, era il gruppo culturale adiacente alla casa editrice a finanziare. Il costo del congresso di New York (30 aprile – 2 maggio 1981) era di venti miliardi di lire. Il costo del congresso di Tokyo (4-6 aprile 1984) era di trenta miliardi di lire. Trentadue anni di video, di libri, di riviste, di film, di articoli di stampa e di servizi televisivi nei vari paesi. Trentadue anni di progetti e di programmi culturali, artistici, scientifici, imprenditoriali, che hanno provocato e stimolato molti establishment di vari paesi, hanno scosso le ideologie e i provincialismi, hanno promosso iniziative e intraprese molteplici, dagli effetti incommensurabili. La rete sintattica, la tela frastica e il tessuto pragmatico e di comunicazione stanno alla base del progetto, anche di quello attuale, quindi del programma di frequentazione, anche telematica interattiva, del Museum. E danno contezza del cospicuo avviamento trasferito dalla società Spirali s.r.l. alla società The Second Renaissance. Trentadue anni di avviamento, di storia, di avvenimenti intersettoriali e internazionali. Trentadue anni in cui l'integrazione di arte e di cultura, di tecnica e di macchina, di gioco e d’invenzione ha instaurato una vera e propria città planetaria, la città del secondo rinascimento, vero e proprio establishment intellettuale. The Second Renaissance potrà pubblicizzare e commercializzare, anche per via telematica, oltre che in forma cartacea, le opere edite dalla società Spirali, i preziosissimi copyrights tuttora non sfruttati (per un numero di ottomila tra quelli già acquisiti e non ancora utilizzati, aumentabili, fino a definire l’attività anche come agenzia letteraria). The Second Renaissance darà vita a imponenti sinergie tra l’attività editoriale, la commercializzazione dei prodotti del suo business, gli eventi speciali mediatici e multimediali di carattere planetario e la comunicazione telematica.
Anche l’attività dei centri culturali, numerosi in Italia e all’estero, delle librerie, dei punti vendita, dei promotori e venditori dei prodotti della società Spirali potrà giovarsi, in misura cospicua, dell’integrazione con le possibilità tecniche e promozionali offerte dalla via telematica.
Spirali, inoltre, affiancherà alla distribuzione, per la vendita indiretta e per la vendita diretta, una propria rete promozionale. Tale rete, dedicata ai libri, si distingue dalla rete, che, attraverso sedi di coordinamento delle vendite, sta per strutturarsi.
Questa rete di Art ambassador si dedica alle opere d’arte, in un processo di valorizzazione delle opere stesse che va dalla riproduzione artistica (xerigrafie, acqueforti, litografie, acquetinte, libri d’arte) al museo telematico, alle esposizioni, alla didattica, ai convegni promozionali.
La promozione del Museum of the second renaissance (opere non in vendita) e della Gallery of the second renaissance (opere e prodotti artistici in vendita) e delle attività complessive della società The Second Renaissance potrà avvenire anche mediante i congressi, le fiere, le aste e gli altri avvenimenti promossi in ogni parte del pianeta, e per storia più che trentennale, dalla società Spirali.
Il Consiglio scientifico, culturale e artistico, appositamente costituito, affianca The Second Renaissance nell’opera di programmazione, di gestione e di direzione di una serie d’imprese a elevatissimo valore aggiunto. E ciò va dalla predisposizione e dalla successiva commercializzazione di cd-rom recanti la riproduzione delle opere del Museum of the second renaissance e della Gallery of the second renaissance telematica, alla produzione e successiva commercializzazione di libri d’arte, di cataloghi d’arte, anche riguardanti i principali musei pubblici e privati mondiali, e all’effettuazione di operazioni di compravendita e intermediazione di opere d’arte.
Fattore critico di successo di siffatte operazioni sarà l’autorità intrinseca del Consiglio scientifico, culturale e artistico. Il ritorno economico potrà provenire tanto dall’apertura a pagamento del Museum al pubblico (anche per via telematica interattiva) quanto dalle attività finora disegnate, compresa la licenza di esporre, di riprodurre, di concedere diritti di riproduzione artistica su carta e di sfruttare commercialmente le opere del Museum, come pure di prestare le stesse a musei pubblici e privati o a altri enti in occasione di manifestazioni o di avvenimenti.
Grande importanza rivestirà, sotto il profilo del ritorno economico, la possibilità di predisporre e commercializzare in regime di esclusiva, fino a un numero di esemplari contrattualmente prefissato, litografie, serigrafie, acqueforti e acquetinte di ciascuna delle opere del Museum of the second renaissance e di altre della Gallery of the second renaissance e libri d’arte, numerati e in edizione irripetibile.
Ma il principale fattore critico di successo dell’operazione sarà costituito dall’integrazione tra le attività della società Spirali e quella di The Second Renaissance.
La società Spirali darà a The Second Renaissance:
a) una casa editrice nota in tutto il pianeta da circa trentadue anni.
Cespiti rilevanti della casa editrice, fra gli altri, sono:
- le riviste (con i rispettivi marchi) “Nominazione. Collana internazionale di logica”, “Causa di verità. Collana internazionale di diritto”, “Clinica. Collana internazionale di psichiatria”, “Vel. Collana di psicanalisi diretta da Armando Verdiglione”, “La cifra. Pensiero, scrittura, proposte”, “Il secondo rinascimento. Logica e industria della parola”, “Spirali. Giornale internazionale di cultura”, “Spirales. Journal international de culture”;
- le collane “Romanzi”, “Opere”, “L’alingua”, “Come pensare”, “Università internazionale del secondo rinascimento”, “Villa San Carlo Borromeo”, “cifre”, “Questioni aperte con i classici”, “Poesia, “Teatro”, “Lezioni di cifrematica”, “Fiabe nuove”, “Lettera e simbolo”, “Interventi”;
- le collane d’arte “Grandi mostre”, “La collezione privata”, “L’arca. Pittura e scrittura”, “Il cielo d’Europa. L’arte in Russia”, “Artisti d’Europa”, “Le peintre et le temps”, “Kairós”.
La “Quinzaine littéraire” è una delle prime testate culturali in Francia, diffusa nel mondo intero.
b) l’impresa d’insegnamento e di formazione tanto intellettuale quanto professionale-imprenditoriale svolta, sotto forma di corsi, master, congressi, seminari, giornate di studio (nei confronti di imprenditori, manager, artisti, giornalisti, economisti, medici, matematici, astrofisici, brainworkers, finanzieri, psicanalisti, poeti), dalla Fondazione-Università, articolata su una cinquantina di centri, su una rete di tremila collaboratori effettivi esteri e di altrettanti collaboratori italiani, nonché di cinquantamila aderenti in tutta l’Italia;
c) il brainworking, la direzione d’impresa, l’attività di predisposizione di consulenze ad hoc e di servizi intellettuali alle imprese (anche di carattere strategico, finanziario, giuridico, fiscale, mediatico, telematico, cifrematico);
d) una digitalizzazione, bene avviata, del materiale strumentale — audio, video, film, fotografie — acquistato e riguardante congressi, avvenimenti culturali unici, performance musicali, artistiche, scientifiche, imprenditoriali nelle principali città del pianeta. Il valore di questo materiale, che costituisce un patrimonio unico, considerando il suo sfruttamento attraverso la produzione telematica e attraverso ogni altro tipo di produzione idonea a ottenere i migliori rendimenti commerciali, è elevatissimo. L’acquisto da parte di Spirali s.r.l. di tale materiale è stato, a suo tempo, un’opportunità molto vantaggiosa e molto proficua, tenendo conto anche delle offerte di acquisto al rialzo di grandi gruppi multimediali e televisivi.
La digitalizzazione è destinata all’archiviazione, a internet, alla produzione video, alla web TV. Intanto, molti siti sono costituiti, tutti da ascrivere alla Spirali s.r.l., ancorché taluni riguardino enti morali. Essi assolvono al compito d’informare, di organizzare e di vendere. E già si possono acquistare molti prodotti, dai libri alle grafiche d’arte. Si stanno pure preparando piattaforme e portali, dispositivi intranet, internet e extranet e, in specie, un centro di produzione di eventi multimediali e un portale per gli eventi multimediali, per i servizi di formazione e per l’interscambio on line.
Il principale fattore critico di successo dell’operazione intera risiederà nelle sinergie che verranno in luce, in capo a The Second Renaissance, tra le attività di sfruttamento del Museum of the second renaissance (comprese le attività a questo accessorie e le nuove attività), il canale telematico e le attività editoriali, di formazione intellettuale e professionale e di uso di dimore storiche e museali.
Il canale telematico accrescerà i volumi di attività dei singoli assi del business. Negli ultimi nove anni, Spirali s.r.l. ha costituito archivi e strutturazioni tecnologiche di base per il programma telematico (web TV, libri culturali, libri culturali digitali, libri commerciali, libri d’arte, cessioni diritti d’autore libri, grafica d’arte, arte, cessione diritti d’autore delle opere d’arte, formazione e conferenze on site e on line, università, congressi internazionali, laboratori, brainworking, Museo della Villa San Carlo Borromeo e prodotti artistici derivati, Museum of the second renaissance e prodotti artistici derivati).
E l’attività di formazione intellettuale e professionale e di uso di dimore storiche e museali accrescerà esponenzialmente le possibilità di sfruttamento delle opere del Museum of the second renaissance e di vendita delle opere della Gallery of the second renaissance.
Le riviste, i seminari, i corsi, i convegni, le consulenze e la rete capillare di collaboratori instaurano un veicolo di promozione del Museum. E le dimore storiche e museali contribuiranno all’iconografia del Museum in Italia e all’estero.
Lo stesso canale telematico diviene, a sua volta, un forte veicolo di promozione delle attività di formazione e editoriali e dei differenti servizi intellettuali. Infatti, la promozione di queste ultime attività, come delle altre, si avvale, in modo essenziale, dell’integrazione con il canale telematico.
La stessa “provvista” iniziale di un Museum d’arte così importante e pluritematico costituisce un principale fattore critico di successo: su scala planetaria, nessun Museum di siffatta importanza potrà mai essere gestito con la medesima flessibilità operativa, pragmatica e di comunicazione, e l’assenza di vincoli nei confronti delle scelte imprenditoriali.
Come il Museum e come la casa editrice, altra base di business è il fondamentale archivio trentennale di audio, video, film, fotografie, bene strumentale unico, il cui sfruttamento viene affiancato da un programma inedito e fortemente profittevole.
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