Il 6 settembre 1951, nasce a Barletta. All'orizzonte, il Mare Adriatico, il Monte Gargano e la terra antica percorsa da Annibale il fenicio e amata da Federico II di Svevia. Nord e Sud. Studi classici. Procedura cattolica. Intorno, ulivi argentati, profumo di grano, fresca pietra di castelli e cattedrali, caldo tufo di casali e masserie, filari e tettoie di uve lussuriose, donne e uomini intenti al lavoro, sacro anche il gioco. La memoria sospinge verso una classicità senza nostalgia. E le cose non hanno un destino locale. Viaggiano. Nel 1970, va a studiare medicina e chirurgia a Bari. Nel 1975, arriva a Milano per l'interesse all'editoria e alla psicanalisi. Un sabato di settembre, va a sentire Armando Verdiglione alla Libreria Sapere di piazza Vetra. Nel 1976, s'iscrive all'Associazione psicanalitica italiana. Incominciano differenti e vari dispositivi di parola nell'Associazione. Senza la divisione fra il manuale e l'intellettuale, promuove, organizza, redige, coinvolge, per i corsi, per i congressi, per i libri, per il programma scientifico, culturale e artistico dell'associazione. Frattanto, si laurea in medicina. Ma, ormai, la medicina è il modo della parola. Nel 1978, è tra i fondatori di Spirali Edizioni. Con la casa editrice, sorgono infiniti dispositivi di promozione, di produzione, di scrittura, di clinica e di cifra, che proseguono tuttora. Nel 1981 inaugura altri dispositivi di conversazione, narrazione e lettura. Nel 1988 è tra i fondatori dell'Associazione di cifrematica. Dal 1998 al 2003 è responsabile dei corsi di formazione per il Fondo Sociale Europeo, che si tengono nella Villa San Carlo Borromeo di Senago (Milano). Per la Villa promuove società che si occupano di turismo culturale e artistico e di internet della scienza della parola.
|