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L'ingiusto processo fino a Turow, Roberto Martinelli
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"Maratioti č il giurista che, tanti anni prima che si scatenasse la guerra tra giustizia e politica, ebbe l'intuizione di invocare l'avvento del ritorno alla giurisdizione intesa come 'riconversione' dell'istituzione giudiziaria ai suoi antichi valori. Giustizia e letteratura (Spirali 2002) č l'ultima opera di Marafioti, da cinquant'anni testimone attento
e raffinato analista delle vicende dell'Istituzione Giustizia. Avvocato, ma soprattutto uomo di legge, ha fatto del garantismo la sua ragione di vita e di professionista della toga. L'intuizione di coniare la definizione di 'Giusto Processo' e di farne la testata della sua splendida rivista giuridica, che nel 1992 cessō le pubblicazioni, dimostra come egli sia riuscito ad anticipare la giustezza delle battaglie che per tanti anni ha combattuto... In Giustizia e letteratura Marafioti riprende un tema dominante nella sua intera esperienza di saggista e polemista: quello delle vicissitudini e dell'ambiguitā dell'idea di giustizia, dell'aleatorietā del giudizio e dell'arbitrio insito nella 'giustizia dei giudici', di cui quella italiana remota e recente fornisce esempi paradigmatici".
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