|
|
Antonello Trombadori
|
|
Figlio del pittore Francesco, inizia molto presto a occuparsi di critica d'arte attraverso collaborazioni con le riviste "La Ruota", "Primato", "Città", "Corrente". Impegnato politicamente, nel 1941 viene arrestato per cospirazione antifascista; partecipa alla Resistenza e diviene capo dei Gruppi Armati Partigiani di Roma.
Nel 1944 organizza a Roma la mostra "L’Arte contro la barbarie". Nel 1945 presenta l’album di disegni di Guttuso, suo grande amico. Nello stesso anno inizia a dirigere il settimanale "Il Contemporaneo", curando la rubrica di critica d'arte. Collabora anche con "L'Unità" e "Rinascita. Dal 1961 è per alcuni anni direttore artistico della Galleria La Nuova Pesa. Tra i contributi critici recenti spiccano i saggi introduttivi nei cataloghi delle retrospettive di Donghi(Roma 1985) e Scipione (Macerata 1985), del volume "Roma appena ieri" (Roma 1987) , della monografia di M. Fagiolo sulla Scuola romana (Roma 1986).
|
|
Nome |
Antonello |
Cognome |
Trombadori |
|
|
|
|
|