|
|
Ion Vianu
|
|
Ion Vianu, psichiatra, di origine rumena, è autore di numerosi saggi, fra cui un'Introduzione alla psicoterapia, indicativa dei suoi primissimi interessi. Tra i lavori successivi, che riguardano i rapporti tra letteratura e psicanalisi, ricordiamo Il sogno come opera, uscito in Romania nel 1975; Poetica della follia, comunicazione inviata nel dicembre 1976 al congresso di psicanalisi di Milano; Due miti del padre, relazione presentata a Milano al Congresso di psicanalisi del novembre 1977 e pubblicata in "Vel" 7/78, Oltre la pulsione di morte, relazione presentata per il Convegno di Parigi del febbraio 1978 ("Vel" 8/78, Dissidenza dell'inconscio e poteri). Invitato da Armando Verdiglione al Congresso internazionale di psicanalisi, a Milano dal 1° al 4 dicembre 1976, non potè partecipare perché due giorni prima gli era stato ritirato il passaporto. Per la sua analisi dei metodi psichiatrici, gli fu tolto nel 1977 l'insegnamento di psichiatria e fu posto in totale isolamento. Dietro pressioni internazionali le autorità statali gli concessero l'esilio. La sua collaborazione con l'Associazione psicanalitica italiana è proseguita nel 1978, a Milano, dove è intervenuto al Convegno internazionale di psicanalisi Dall'arte... i bordi, con una relazione dal titolo Il grande pornografo ("Vel" 9/78) e nel 1980 al Congresso L'inconscio, sempre a Milano, con Controfollia, pubblicato negli atti del congresso (L'inconscio, Marsilio 1980).
|
|
articoli apparsi sulle riviste edite da Spirali |
|
siti di riferimento |
www.spirali.it (sito)
|
i suoi articoli appaiono in |
|
|
|
|
|