|
|
La catastrofe, il figlio e l'Altro
|
|
Massimo Meschini: "La svolta in atto in Europa e nei paesi dell'Est segue al crollo delle ideologie che puntellavano il principio d'identità aristotelico su cui si regge la politica del discorso occidentale. La catastrofe è l'acquisizione della svolta che interviene quando l'uno differisce da sé in una ripetizione che è indice della differenza. Nessuna circolarità, nessuna restitutio in pristino, nessun riemergere di un sapere profondo garantito da una sostanza archetipica...".
|
|
|
|
|