Un premio alla qualità e all'entusiasmo Alla casa editrice di cultura Spirali è stato assegnato il Premio Nazionale per la Traduzione 2009 istituito dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, come riconoscimento per "l'attività editoriale di traduzioni di altro profilo qualitativo". Il premio, riferito all'edizione 2009, è stato conferito su parere dell'apposita Commissione, operante presso il Centro per il Libro e la Lettura, presieduta, su delega del Ministro Sandro Bondi, dal dottor Maurizio Fallace, Direttore Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d'Autore. L'altro profilo qualitativo, l'entusiasmo nel portare avanti un'impresa editoriale indipendente fondata sulla cultura, hanno portato a Spirali questo importante riconoscimento da parte della Commissione, composta dai professori Enrico Arcaini, Ljiljana Avirović, Franco Buffoni, Isabella Camera d'Afflitto, Riccardo Campa, Alberto Destro, Daniela Di Sora, Daria Galateria, Gaetano Gangi, Giulia Lanciani, Matteo Majorano, Pietro Marchesani, Benedetto Marzullo, Federico Masini, Vincenzo Papa, Renzo Tian, Egisto Volterrani, Sergio Zoppi. "Un catalogo prezioso e peculiare. Un programma editoriale che porta avanti la battaglia per i diritti umani, tale da renderla casa editrice davvero pregevole", queste le parole di Giulia Lanciani, professoressa di letteratura portoghese e brasiliana all'Università di Roma in rappresentanza della giuria di accademici, che il 6 dicembre 2010 ha consegnato a Spirali il Premio accanto a Maurizio Fallace, direttore del Centro per il Libro e la Lettura. Fondata a Milano nel 1973, in quasi quarant'anni Spirali ha saputo costituire un catalogo in cui accoglie autori italiani e internazionali, il cui contributo al dibattito è di fondamentale valore. Nello specifico, la commissione ha dato particolare rilievo a recenti pubblicazioni come i libri di Robert Badinter, ex ministro della Giustizia in Francia, intorno all'urgenza di abolire la pena di morte; al libro (censurato in patria) di Zhou Qing intorno alla sicurezza alimentare in Cina; all'opera di Moustapha Safouan che indaga i rapporti tra politica, scrittura e religione nel mondo arabo. E ancora, il valore di Spirali nella diffusione di grandi classici della letteratura e della ricerca scientifica, come la riedizione dopo la censura del 1526 del Libro della origine delli volgari proverbi di Aloyse Cynthio degli Fabritii, La nave dei folli di Sebastian Brant e Il martello delle streghe, la traduzione intaliana del tristemente noto Malleus Maleficarum, il principale manuale per l'inquisizione e la caccia alle streghe redatto dai domenicani Institor e Sprenger. [...]
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