“Secondo rinascimento: rinascimento originario della parola nella sua logica particolare, nella sua stuttura e nella sua cifra, con l’analisi del luogo comune, del discorso occidentale divenuto luogo comune, degli arcaismi, dei populismi, dei razzismi, dei localismi, di quell’universalismo di cui si è avvalso spesso il provincialismo, in tutte le sue dittature laiciste. Il giornale ‘Il secondo rinascimento’ sarà leggero. E raccoglierà indizi, prove e tracce del secondo rinascimento nel pianeta, nonché elementi del processo d’integrazione della parola. Senza il peso degli arcaismi e senza la riassunzione del tempo e della sua aritmetica e degli stereotipi del passatismo, del presentismo, del futurismo”.
(Armando Verdiglione)
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