Nato in Cina nel 1950, è un attivista del movimento democratico cinese. A sedici anni, durante la rivoluzione culturale, entra nelle guardie rosse. Quando Deng Xiaoping sale al potere, però, Wei Jingsheng attacca la dittatura del partito comunista cinese, accusando Deng Xiaoping di voler instaurare una dittatura. Il 29 marzo 1979 viene arrestato e condannato a quindici anni di carcere. Viene liberato solo nel 1993: la Cina vuole dimostrare apertura al Comitato Olimpico Internazionale. Quando, però, l'Australia viene scelta come sede olimpica, viene imprigionato nuovamente con l'accusa di complottare contro lo Stato. Nel 1997 è scarcerato, per ragioni di salute. Anche grazie all'esplicita richiesta dell'allora presidente Bill Clinton, si trsferisce negli Stati Uniti. A Wei Sheng sono attribuiti diversi riconoscimenti, come il premio Sacharov per la Libertà di Pensiero e il Premio Robert F. Kennedy per i diritti umani. Nel 2008 il giornale “A different view” elenca il suo nome tra i quindici campioni della democrazia mondiale. È noto per i suoi scritti, primo fra tutti Fifth Modernization, un testo di grande rilievo internazionale, ma anche Courage to stand alone – Letter from prison and other writings, che include gli articoli scritti in carcere.
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