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Oskar Panizza
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Autore di libri pubblicati da Spirali.
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Oskar Panizza nasce nel 1853 a Bad Kissingen, Baviera, da una famiglia ugonotta. Laureatosi nel 1880 in medicina all'Università di Monaco di Baviera, lavora come psichiatra in un istituto per due anni. Lasciata la clinica, si dedica alla letteratura. Pubblica il volume di poesie Düstere Lieder (Canti malinconici, 1885) in parte ispirato a Heinrich Heine e Ludwig Tieck. Durante un soggiorno di un anno in Inghilterra scrive e pubblica i Londoner Lieder (Canti londinesi, 1887), a cui segue un terzo volume di poesie intitolato Legendäres und Fabelhaftes (Sul leggendario e il fiabesco, 1889). Nel 1890 scrive Dämmerungsstücke (Racconti crepuscolari), influenzato dall'opera di Edgar A. Poe. Altre sue opere sono: Genie und Wahnsinn (Genio e pazzia, 1891), Aus dem Tagebuch eines Hundes (Dal diario di un cane, 1892) e Der Illusionismus und die Rettung der Persönlichkeit (L'illusionismo e la salvezza della personalità, 1895). Nel 1885 Panizza è condannato dal Tribunale Reale di Monaco a un anno di prigione per "oltraggio alla religione". Dopo la sua reclusione emigra prima in Svizzera, poi a Parigi, dove pubblica la raccolta di poesie Parisjana. Tornato a Monaco nel 1901 viene imprigionato per quattro mesi con l'accusa di "lesa Maestà". Ritorna quindi a Parigi dove conclude la sua attività pubblicistica e dove resta fino al 1904. Dopo il suo definitivo ritorno a Monaco verrà internato in diversi ospedali psichiatrici (dove riuscirà a scrivere una Autobiografia) fino alla sua morte nel 1921.
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www.spirali.it (sito)
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