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Antonio Altomonte
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Autore di articoli pubblicati dalle riviste Spirali.
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Antonio Altomonte nasce a Palmi il 25 Novembre del 1934.
Durante gli anni di università incomincia a scrivere racconti ed interessanti articoli su alcuni giornali. Prima sulla "Gazzetta del Sud", poi sul "Tempo".
Nel 1961 decide di trasferirsi a Roma dove può svolgere al meglio il lavoro di giornalista. Qui, dopo aver fatto il cronista, passa alla redazione come responsabile del supplemento libri.
Nel 1964 pubblica il suo primo romanzo, Il Feudo, al quale, alla nona rassegna di Villa San Giovanni, gli è attribuito il primo premio per la narrativa. Con questo libro Altomonte si affaccia alla severa critica letteraria riuscendo a riscuotere quei preziosi successi che lo spingono sempre più in quella delicata attività che lo porterà poi ad essere considerato protagonista della narrativa contemporanea.
Nel 1965 pubblica il romanzo L'Idea del corpo.
Nel 1972 pubblica La sostanza bruna. Nelgi stessi anni collabora alla pubblicazione di due anntologie sulla cultura tradizionale del Sud: La prima, sulla Calabria, in collaborazione con Leonida Repaci col titolo Narratori di Calabria; l'altra altra, sul Lazio, pubblicata nel 1974 col titolo Roma: diario a più voci.
Negli anni successivi, scrive un saggio su Leonida Repaci, pubblicato a Firenze nel 1976. Nel 1978 pubblica Dopo il presidente, grazie al quale ottiene il premio Viareggio.
Negli seguenti pubblica Sua Eccellenza, ottendo il premio Campiello.
Nel 1982 esce Il Magnifico: un'ampia biografia di Lorenzo dei Medici con cui si aggiudica il premio Castiglioncello per la biografia opera prima, considerato pure libro dell'anno.
Nel 1984 dà alle stampe Il fratello orientale, in cui, come si legge nello stesso libro, la cronaca dei nostri giorni è trasformata nel mistero dell'esistenza. Nello stesso anno si cimenta in un campo propriamente non suo, quello del teatro, con la commedia La parete di vetro, riscuotendo un successo enorme tanto da fargli assegnare, ex aequo, il premio nazionale Fondi-La Pastora.
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