|
|
«Amate il gioco perché va oltre ogni risultato»
22-12-1985
|
|
Eco di stampa da "La Gazzetta Sportiva"
|
|
«Il gesto, l'azione, esprime qualcosa di per sé, indipendentemente dal suo esito». «Il successo, la paura di perdere sono miserie, meschinità. Chi gioca a scacchi e chi monta a cavallo lo fa perché è bello. E sarebbe lo stesso anche se non ci fossero le gare. Come in letteratura: non interessa che il libro venda. È il fatto di scrivere: passione che si trasforma in parole, in cadenze. Ecco ciò che conta».
|
|
|
|
|