Giuseppe Grieco, campano, ha esordito in letteratura ufficialmente nel 1946 con un racconto sulla condizione operaia, All’alba si chiudono gli occhi, pubblicato da Elio Vittorini sul "Politecnico". Nel 1951 vinse il Premio Bagutta opera prima, con una raccolta di poesie in dialetto napoletano. Nel 1955 ha pubblicato i romanzi Il lungo viaggio; L’America si chiama Milano; Dividersi insieme.
Per il teatro ha scritto Il gioco della vita e molte altre pièces.