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Anton Ivanovich Ivanov
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Artista dell'Europa orientale.
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(Regione di Vladimir 1818-Roma 1864)
Nasce in una famiglia di servi della gleba. Come tale, nel 1838, accompagna i pittori Grigorij e Nikandr Cernetsov in un viaggio lungo il fiume Volga, da Ribinsk ad Astrakhan', imparando da loro le tecniche della pittura. Il suo talento si rivela nel dipinto Interno del battello di Cernetsov (1838), che espone all'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo l'anno dopo. Negli anni quaranta, parte con i due pittori alla volta dell'Italia, dove rimarrą fino alla morte, e dove dipingerą numerosi paesaggi (Roma, Tivoli, Sorrento, Venezia, Bari, Livorno). Viene soprannominato "Azzurro" per distinguerlo da Andrej I. Ivanov e da Aleksandr A. Ivanov e per la sua predilezione per quel colore.
Le sue opere sono esposte a Mosca nella Galleria Tret'jakov e a San Pietroburgo presso il Museo Russo.
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