Alfonso Frasnedi è nato a Bologna nel 1934. Ha studiato pittura con Virgilio Guidi all'Accademia di Belle arti di Bologna. La sua prima mostra è a Venezia, nel 1956. Nello stesso anno partecipa per la prima volta alla Biennale di Venezia. Nel 1960, ottiene una borsa di studio dal Governo francese per un soggiorno a Parigi. Ha insegnato all'Istituto d'arte di Forlì e al Liceo artistico di Bologna. Dal 1979, ha diretto l'Istituto statale d'arte A. Venturi di Modena. Varie le mostre in Italia e all'estero. Fabrizio D'Amico, nel 1993, scrive di lui: "Ed è una frizione, questa che Frasnedi non rinuncia ad assicurare alla sua immagine (e non diversamente l'altra, che spinge talvolta l'un l'altro vicini colori dissonanti), che, se ne interdice un modo distesamente lirico d'ascolto, la sottrae a un troppo facile e suadente suo consistere. In rischio, dunque, e in libertà: libertà che si verifica soprattutto nell'intento di lasciare correre la pittura - al di là di queste griglie non programmatiche ma interne ormai, connaturate alla propria fonda natura - lontana da ogni preventivato assetto aliena a ogni mondanità, inconsapevole di strategie atte a consacrarla: e prossima, invece, ad amori antichi, a desueti pensieri di forma: capaci di contaminare, per lo stare lungo che han fatto nell'animo e nelle mani di Frasnedi, Bonnard, De Sta�l, Fautrier e Rothko" (Fabrizio D'Amico, 1993).