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La bella alla finestra e la bella alla porta
Libro
pp. 202
25,00 €
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Romanzo di Luigi Condemi di Fragastò.
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In un gelido mattino d’inverno, sul sagrato della cattedrale di Notre‑Dame, viene trovato il cadavere di un clochard, le braccia incrociate sul petto nudo. Accanto a lui, abiti accuratamente ripiegati, un violino e due libri sul medioevo. Il romanzo incomincia con questa notizia, riportata nella cronaca cittadina di "Le Monde". Chi è il clochard colto e amante della musica? Le donne di Nicola Campanella, il protagonista del libro, si affacciano, come su un palcoscenico, a narrare dell’amore e dell’odio. I racconti s’intrecciano in una combinatoria imprevedibile. La bella è alla finestra quando le cose incominciano, la bella è alla porta quando s’instaura la differenza sessuale. Nicola è un giovane del sud, un bel ragazzo, bruno, occhi verdi, che piace, e non solo alle ragazze: il gioco di seduzione gli vale anche un diploma di liceo a pieni voti. Ma è pure un ragazzo tenace, e ben presto diviene un bravo magistrato, scrittore di successo e musicista, nonché marito e padre. A sessant’anni, lo troviamo docente di diritto medievale, e qui torna, rovesciata, l’antica seduzione: un’allieva bella e audace lo attira, travolgendolo in una sciarada che trasformerà la sua vita e quella di altri. Nicola parte… Questo romanzo di Luigi Condemi ha il tessuto di un film. Il tempo irrompe a dissolvere ogni genealogia familiare e sociale, a fugare ogni immagine di sé e dell’Altro. E la pagina di Condemi indica che il corpo e la scena, senza il negativo dinanzi, si combinano nella qualità.
Amore, mistero e sorpresa nel romanzo di uno scrittore che rinnova sempre la sua scrittura
Un mistero che si snoda fra Italia, Francia e Spagna. Ciascun personaggio racconta la propria vita, finché i racconti si fondono e si confondono in un mosaico complicato da fatti, luoghi e circostanze misteriose in cui l’amore domina la scena.
Un romanzo di respiro europeo in cui arcano e passione convivono in una prosa impetuosa come la Senna e secca come la terra di Calabria.
La prova narrativa di uno scrittore capace di rinnovare sempre la sua scrittura.
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