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Il poema del viaggio. La pietra, la moneta, il colore
Libro
pp. 336
15,00 €
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Raccolta di poesie di Danilo Natali.
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"In un piccolo paese, Mariana in provincia di Mantova, nacqui, era notte e c'era la neve. Mamma ebbe un travaglio difficilissimo.
lo pesavo quattro chili. La mamma, Ilda, veniva da una famiglia di agricoltori, mentre papā, Mario, faceva parte di una famiglia di sarti e pellicciai, le cui tradizioni si perdevano nella notte del tempo. La mia infanzia la trascorsi di pių a Casa Vecchia, dove vivevano i nonni materni, una fattoria del seicento, piuttosto che a casa mia. Lā era come essere nell' eden: cavalli e mucche di ogni colore, oche bianche, anatre, galline, anche di piccola taglia, belle come fagiani. Ma ricordo con particolare beatitudine le decine di colombe variopinte. Colomba fu la prima parola che dissi a sei mesi. Lo stormo era bello, ali di luce popolavano i tetti".
Anche Milano diventa una terra sconosciuta e bellissima: brezze, ombre e silenzi; mari e navi, tesori e spiagge; il canto di donne dolci e melodiose; chiavi d'oro, portali antichi, diamanti nella notte a brillare nel buio, colori inimmaginabili: "Questa musica viene dall'altra parte del mondo".
Questo libro č un breviario per viaggiare nelle nostre cittā, in strade che ci sembreranno altre, su autobus che diventeranno vascelli leggeri, incontro a uomini e donne che tendono mani come fiori preziosi, in paesaggi che hanno la realtā delle opere d'arte. Pittori, donne soavi, numismatici, scrittori, santi e re sono gli interlocutori di chi viaggia in queste pagine, al passo e al piede della poesia di Danilo Natali. E il vento dell'altrove soffia anche per noi.
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