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Vasilij Aleksandrovich Zverev
(Sima, regione di Vladimir, 1883 - Sima, regione di Vladimir, 1942)
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Artista dell'Europa orientale.
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Nel 1900, intraprende gli studi nella Società per l'incoraggiamento delle arti di San Pietroburgo e, successivamente, all'Accademia di Belle Arti, sotto la guida di D. Kardovskij. Inizia a esporre nel 1911 e, l'anno dopo, vince il titolo di pittore con il quadro Pic-nic.
Tra le sue prime opere, sono notevoli il Ritratto della moglie, del 1914, i ritratti dei pittori L. Ditrikh (1914) e B. Jakovlev (1916), esposti nella Galleria Tret'jakov, Crimea. Autunno (1914), Volontari (1916), Al lago (1917). Tra il 1905 e il 1907, dipinge per le riviste satiriche di San Pietroburgo "Il riccio" e "Luci della vita".
Dopo la rivoluzione, dipinge i ritratti dei protagonisti di quegli avvenimenti, prediligendo temi storici e sociali. Molte opere degli anni trenta sono dedicate a S. Kirov: Le mani di Kirov, L'intervento di Kirov nel palazzo di Tauride, ecc.
Le sue opere vengono esposte a New York, nel 1924, e a Toronto, nel 1925.
Dal 1913 al 1915 insegna nello studio di J. Goldblat a San Pietroburgo e, dal 1926 al 1928, all'Accademia di Belle Arti.
Le sue opere sono esposte a Mosca nella Galleria Tret'jakov e a Kirov al Museo d'arte.
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