Questo libro nasce per offrire informazioni essenziali, come un filo di Arianna nel labirinto di avventure della finanza europea, quasi per riconoscerne le persone, le parole e le cose. Si possono raccontare in modo semplice alcune storie della finanza europea? Per descrivere un lungo periodo di tempo in uno spazio breve ho scelto la forma della visita nelle città che furono in epoche diverse capitali della finanza mondiale. Così il racconto si snoda passando per la Toscana del Trecento e del Quattrocento, attraverso le antiche compagnie dei Peruzzi e dei Bardi, le cambiali inventate da Francesco Datini, la diffusione internazionale del Banco Medici; si visita Venezia e si giunge a Genova. Da lì, il centro della finanza mondiale si sposta ad Amsterdam che vive e prospera nel "mare libero" e trova nel Seicento il suo secolo d'oro. Poi comincia la grandezza di Londra, con la sua Lombard Street. A Londra si affianca Parigi. L'euforia del Secondo Impero cade quando nasce la potenza finanziaria tedesca, con la sua Reichsbank (1875) e le sue banche "miste". Dopo un secolo (1815-1914) di pace governata dal cosmopolitismo della finanza, l'Europa perde il suo primato di fronte al Secolo Americano. Oggi tenta di darsi una moneta unica come segno dell'unità politica che mancò all'inizio del secolo. (Franco Piro)
La storia della finanza europea dal 1300 ai giorni nostri
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