video del libro "Diario dal manicomio. Ricordi e pensieri"
Abstract
Giorgio Antonucci annota esperienze e vicende di persone classificate e internate dagli psichiatri come creature inferiori e racconta il suo tentativo di liberarle da una condizione di svantaggio e di prigionia. "Si tratta di un lavoro ai limiti dell'impossibile, come quello di togliere le gocce dal mare mentre i fiumi continuano a riempirlo".
Questo libro è testimonianza di battaglia intellettuale e pragmatica.
"Quello che scrivo è frammentario o se si preferisce rapsodico. L'ho composto così volutamente, perché ho pensato di lasciare l'immediatezza e la freschezza degli appunti su un taccuino".