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La città moderna
Libro
pp. 671
25,00 €
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Romanzo di Erik Battiston.
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Anselmo Delacroix lavora da anni nei reparti della Pragmalux Empirical. Un giorno accade qualcosa di imprevisto e non partecipa più all'affacendamento, alla quotidianità conformistica che accomuna operai, sindacalisti, dirigenti. Annota a poco a poco le cose che accadono e incomincia a incontrare quanti, tra sindacalisti e dirigenti e operai, possano interessarsi a un suo progetto.
Nel suo viaggio incontra le donne, e di Lidia e di Josephine s'innamora. Inizia le conversazioni dell'absolutio con Anelise Serin. E tra Milano e Portofluviale s'imbatte in un'impresa culturale senza precedenti che specifica il suo progetto iniziale.
In questa avventura entrano anche le vicende di un'artista, la signora Haistulf, così esuberante che finisce per indispettire i vicini, i medici e le istituzioni comunali, tutti preoccupati di salvaguardare la calma nella cittadina di Cassano Nono.
L'esperienza di un poeta tra lavoro in fabbrica, psicanalisi, arte e politica
Un poeta lotta contro il conformismo ed il pregiudizio che caratterizza il lavoro in fabbrica. Un atteggiamento che accomuna operai, dirigenti e sindacalisti. Il suo progetto per un nuovo approccio alla vita in fabbrica viene prima accolto e poi ostacolato. Ma finirà per scoprire l'entusiasmo per un'impresa culturale senza precedenti.
Un romanzo sui tempi moderni, su una battaglia contro la malattia dei nostri giorni: la routine.
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