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Italia in crisi creativa per colpa di burocrati e rigidi accademici
18-01-2008
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Eco di stampa da "Il Tempo"
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Intervista a Luigi De Marchi, famoso psico-politologo che di recente ha pubblicato con Spirali Il nuovo pensiero forte. Marx è morto, Freud è morto e io mi sento molto meglio, traccia in questo articolo un quadro della situazione italiana. Per il professore il Paese può uscire dalla crisi culturale arginando gli estremismi accademici, la globalizzazione selvaggia e la burocrazia, attraverso metodi psicosociali.
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