«Che cosa vuole il popolo? Che il presidente della Russia sia forte, autonomo, patriota e onesto. Che cosa vuole Putin? Ha fatto di tutto perché il suo successore fosse debole, subordinato e ubbidiente. La divergenza è totale. E molti se ne stanno accorgendo». «Di recente è accaduto un evento che l'opinione pubblica non ha quasi notato: Dmitrij Medvedev ha presieduto la commissione per la lotta alla corruzione. Tradotto in un linguaggio semplice: siccome la corruzione è Putin, Medvedev ha presieduto la commissione per la lotta contro Putin! È davvero un caso senza precedenti, nessun presidente ha mai presieduto una qualsiasi commissione. Ma c'è di più, nessun uomo di Putin è mai entrato in quella commissione. In questo io vedo un segno».
Gli ultimi trent'anni della politica interna russa nell'esperienza personale di un protagonista
Echi dal web Radiografia della Russia post-sovietica (recensione di Alessandro Vitale, Associazione AISSECO, Univ. Roma 3)
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