In queste cronache, in questi saggi e in questi racconti si delineano i momenti essenziali della storia della Bulgaria. Emerge il quadro di una nazione vivacissima in cui risuonano le gesta e le opere dei grandi, una terra ricca di cultura e di letteratura che, sotto il giogo turco, fu baluardo della tradizione europea. L'autore s'interroga sul futuro del proprio paese, analizza gli esiti del periodo detto "di transizione" dal comunismo al mercato libero, ribadendo con vigore i valori intellettuali, preziosi ancora oggi. Invita ciascuno a scoprire la cultura bulgara. Porta a riflettere intorno agli errori in cui molti sono incorsi, presentando le questioni vitali dell'etica del popolo bulgaro.
Il presidente dell'Unione degli scrittori bulgari e dell'agenzia di stampa Sofia-Press propone al lettore italiano una storia della letteratura bulgara
Echi dal web Il faro, il suo guardiano, il vento (recensione di "Mangialibri.com")
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