|
|
«Virginia Woolf: un figlio l’avrebbe salvata»
05-03-2010
|
|
Eco di stampa da "L'Eco di Bergamo"
|
|
La tesi dello psichiatra Szasz: il marito le negò di diventare madre facendole diagnosticare una malattia mentale. Secondo lo studio, non c’è prova che soffrisse realmente di un disturbo bipolare: è un’etichetta. In realtà era molto sola.
Articolo di Mariella Radaelli.
|
|
|
|
|