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Uno sguardo nell'abisso
Libro
pp. 396
15,49 €
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Romanzo di Vladimir Maksimov.
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L'ammiraglio Kolcak: a sentire quel nome, si spaventavano i bambini e gli ubriachi fuggivano. Così era passato alla storia russa Aleksandr Vasil'evic Kolcak, il leggendario. Combattente nella guerra russo-giapponese, esploratore nel mar Glaciale Artico, al comando della flotta del mar Nero sotto lo zar Nicola II, allo scoppio della rivoluzione d'Ottobre, con l'aiuto delle potenze dell'Intesa e sopra tutto della Francia, si trovò in Siberia alla testa di un esercito controrivoluzionario. Venne sconfitto nel '19, fatto prigioniero e fucilato su ordine di Lenin nel '20. Magnanimo e severo, raffinato e ingenuo, appassionato degli oceani e cartografo, era lontanissimo dall'immagine sanguinaria tramandata dalla mitologia della rivoluzione. In lui, l'impetuosità orientale si univa alla dolcezza slava. Sulla scorta di documenti inediti dell'epoca, trovati dall'autore, i protagonisti del romanzo narrano la storia di Kolcak.
Anna Timireva, bellissima, aristocratica e umile, s'innamora dell'Ammiraglio, abbandona il marito e il figlio per seguirlo al fronte, gli sta al fianco con la sua forza tranquilla, la sua intelligenza degli uomini e degli eventi. Kolcak riuscirà a salvarla ma non la rivedrà mai più. Udal'cov è il fedele capo delle guardie del corpo dell'Ammiraglio e suo consigliere, incaricato delle missioni più difficili. Egorycev, soldato semplice, rischierà la morte per difenderlo. Berjeron, agente dei servizi segreti francesi, inviato in Siberia per raccogliere informazioni, si accorgerà del sabotaggio ai danni dell'Ammiraglio organizzato da Francia e Inghilterra, che da alleate decretano la sua sconfitta, consegnandolo ai bolscevichi.
E, intorno, la Russia dai paesaggi ora dolci ora ostili e dai mille dialetti che hanno generato la sua grande letteratura.
Un dissidente narra la storia leggendaria di un audace controrivoluzionario
In questo romanzo corale, coinvolgente e trascinante, il dissidente Maksimov narra la storia di un altro dissidente, quella del leggendario Aleksandr Kolcak, ammiraglio russo della prima guerra mondiale che, nel 1917, si oppose alla rivoluzione finendo più volte sconfitto dai bolscevichi. Leggendo le avventure di Kolcak si avverte la forza e l'audacia di chi ha combattuto alacremente per la libertà anche a scapito di poter tornare nella propria patria.
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