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Il sogno dell'arte. Tra avanguardia e transavanguardia
Libro
pp. 262
15,49 €
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Saggio di Achille Bonito Oliva. Prima edizione: maggio 1981.
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Il sogno dell'arte è quello di allargare il contagio di una sua attitudine, che consiste nel portare il quotidiano in una condizione d'impossibilità, dove il linguaggio esce dagli argini del significato per slittare verso altre derive. L'arte di avanguardia ha sviluppato il suo sogno nella direzione della turbolenza, dell'alterazione e della destrutturazione della comunicazione, nella speranza di un'apparizione dell'arte capace di modificare lo stato di passività dello sguardo sociale.
La transavanguardia ha preso atto della catastrofe semantica dei linguaggi dell'arte e delle relative ideologie e ha sposato il suo sogno in un rapporto tra turbolenza e serenità, in una condizione di maggiore apertura e libertà espressiva, fuori da qualsiasi inibizione e progetto.
Ora l'arte della transavanguardia lascia viaggiare il linguaggio fuori da qualsiasi interrogazione, circa la sua provenienza o direzione, secondo derive di piacere che ristabiliscono anche il primato dell'intensità dell'opera su quello della tecnica.
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