La storia incomincia dall'anno 70 d.C., quando lo scriba Abraham fugge da Gerusalemme in fiamme, per arrivare a quel giorno del 1943 in cui il tipografo Abraham Halter muore tra le rovine del ghetto di Varsavia. Attraverso i secoli e le tribolazioni e gli eccidi e la gioia di vivere e l'intelligenza e l'umorismo, cento generazioni, dal Medioriente al Nordafrica e attraverso tutta l'Europa, si sono trasmesse il "libro di famiglia", memoria dell'esilio. Fino a Marek Halter, ultimo "scriba", che oggi riscrive la grande avventura. |