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Joseph-Marie Degérando
I segni e l'arte di pensare
Collana:
Come pensare. Collana di filosofia diretta da Carlo Sini
pp 434 18,08 €
Anno pubblicazione: 1991
ISBN: 8877703024
Saggio di Joseph-Marie Degérando. |
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Il trattato di semiotica di Joseph-Marie Degérando, scritto negli anni difficili della stagione rivoluzionaria francese, costituisce il punto d'incontro di varie tendenze che hanno caratterizzato la cultura illuministica e che così si possono riassumere: anzitutto, l'intento pedagogico di fornire un'analisi del pensiero e dei suoi segni che favorisse e guidasse l'apprendimento; poi, l'intento logico-linguistico in base al quale elaborare il metodo universale per attingere tutte le conoscenze scientifiche; l'intento umanitario di favorire l'apprendimento della lingua da parte degli utenti poveri ed emarginati della società; infine, l'idea d'impiantare sulla nuova scienza dei segni il profilo generale delle scienze umane allora nascenti e, fra queste, dell'etnologia come studio delle società e delle culture extraeuropee e "selvagge". Oltre a essere ricco di sorprendente attualità, questo trattato è anche una chiave per leggere i segreti e gli enigmi della mentalità, delle realizzazioni e dei sogni dell'uomo contemporaneo. |
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CARLO SINI, Presentazione
MARINA SANLORENZO, Saggio introduttivo – Degérando: i segni e l'arte di pensare
- Avvertenza
- Introduzione
I. J.-M. Degérando e gli idéologues
- Gli anni della Rivoluzione
- Il successo
- La restaurazione
II. Segno e idea nel Des signes
- L'avvertenza
- L'introduzione
- La storia filosofica dell'uomo solitario
- Segni muti e segni del linguaggio
III. Semiotica e antropologia
- L'invenzione del linguaggio
- Segni animati
- Monumenti contro il tempo
- La scienza dei fantasmi
JOSEPH-MARIE DEGÉRANDO, I segni e l'arte di pensare
- Avvertenza dell'autore
- Introduzione
PRIMA PARTE – Dell'influenza che i segni hanno esercitato sulla formazione delle idee e sul progresso delle conoscenze
Sezione Prima – Della formazione delle idee e dell'istituzione dei segni
- Capitolo primo. Della sensazione e delle operazioni di cui essa è oggetto; la percezione, l'attenzione, la reminiscenza e il giudizio
- Capitolo secondo. Dell'immaginazione e della memoria. Prime idee; idee sensibili; operazioni alle quali esse danno luogo
- Capitolo terzo. Delle leggi alle quali è sottomessa l'apparizione delle nostre idee. Cause che la determinano. Di una prima specie di segni. Loro funzioni
- Capitolo quarto. Cause che determinano i primi giudizi che formuliamo sugli oggetti lontani da noi. Leggi che essi seguono. Errori ai quali essi ci espongono
- Capitolo quinto. Prime comunicazioni fra gli uomini. Istituzione del linguaggio e sue diverse specie
- Capitolo sesto. Prime operazioni dello spirito in occasione del linguaggio. Doppia scomposizione del pensiero. Idee astratte
- Capitolo nono. Degli errori che sono stati commessi facendo le lingue e di quelli nei quali si incorre parlandone
- Capitolo dodicesimo. Della lingua particolare che le idee dei modi semplici sono capaci di ricevere. Vantaggi di questa lingua, ragioni sulle quali essi sono fondati
Sezione Seconda – Delle operazioni che lo spirito esegue sulle idee e sui segni e come esse servano all'acquisizione delle nostre conoscenze
- Capitolo primo. Riflessioni preliminari. Utilità generali delle idee e, dapprima, delle idee astratte
- Capitolo decimo. Influenza generale esercitata dal linguaggio sullo sviluppo delle facoltà dello spirito umano
- Capitolo dodicesimo. Degli effetti che appartengono alle diverse specie di segni artificiali
- Capitolo tredicesimo. Degli effetti propri del linguaggio d'azione
- Capitolo quattordicesimo. Della parola e del canto
- Capitolo quindicesimo. Del disegno e della scrittura
SECONDA PARTE – Dell'influenza che il perfezionamento dei segni potrebbe esercitare sui progressi dello spirito umano
Sezione Prima – Del perfezionamento delle conoscenze di fatto e degli aiuti che esse potrebbero ricevere dal perfezionamento dei segni
- Capitolo primo. Riflessioni generali sulla perfettibilità dello spirito umano. Dei rapporti che esistono fra le diverse branche delle nostre conoscenze; metodo per classificarle
- Capitolo dodicesimo. Applicazione delle massime contenute nei capitoli precedenti alle Scienze Fisiche e alla Storia
- Capitolo quattordicesimo. Del perfezionamento delle facoltà umane
Sezione Seconda – Dello studio delle questioni astratte e dei vantaggi che potrebbe trarre dal perfezionamento dei segni
- Capitolo terzo. Progetto di un dizionario filosofico. Del cammino da seguire per rifare la lingua. Dell'arte delle etimologie
- Capitolo undicesimo. Dei differenti tentativi che sono stati fatti per creare una lingua filosofica o per ridurre l'arte del ragionamento a una specie di calcolo
- Capitolo dodicesimo. Dei sordomuti dalla nascita e dei metodi seguiti per la loro istruzione
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