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Sergio Santoni
Perestrojka: eutanasia dell'occidente
Collana:
l'alingua
pp 152 12,91 €
Anno pubblicazione: 1991
ISBN: 8877703032
Saggio di Sergio Santoni. |
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Con la perestrojka e la glasnost, Gorbaciov sta attuando il disegno storico del comunismo: dividere e indebolire l'occidente. Dopo la conquista violenta del terzo mondo, per l'URSS è l'ora dell'attacco all'Europa.
Ma non vi saranno guerre. Con la "nuova distensione", i blocchi perderanno i loro connotati e la casa comune europea gorbacioviana porterà alla "finlandizzazione" dell'Europa occidentale, con gli Stati Uniti sempre più rivolti all'area del Pacifico nel loro splendido isolazionismo.
Sarà una dolce morte: l'eutanasia dell'occidente. |
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Scacco matto all'occidente
I. "Libertà va cercando ch'è sì cara..."
II. Democrazia e totalitarismo
III. Dimentica, dimentica ...
IV. Per chi suona la campana?
V. Urla del silenzio
VI. Le ultime urla del silenzio
VII. Sanità per la nomenklatura
VIII. "Qui Budapest, S.O.S. occidente"
IX. Ricordando Budapest 1956
X. Finché dura la memoria
XI. L'ultima scommessa
XII. Eutanasia dell'occidente
XIII. Il cavallo di Troia
XIV. Corsa contro il tempo
XV. NATO: un'alleanza ancora necessaria
XVI. La corda di Lenin
XVII. L'inizio della fine
XVIII. La sirena Gorbaciov
XIX. In nome del nulla
XX. Si fa sera
XXI. Monaco
Conclusione
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