The Second Renaissance
     
  Rassegna stampa Ricerca
 
  Utente     Password       Non ricordi la password? Clicca qui.    
     
  Museo
  Ospitalità
  Edizioni Spirali
  Arte
  Attività
     
Navigazione verticale
Pagine visitate
 Perché il mondo arabo non è...



Moustapha Safouan
Perché il mondo arabo non è libero. Politica della scrittura e terrorismo religioso

Collana: l'alingua
Video presentazione
pp 199   30,00 €
Anno pubblicazione: 2008
ISBN: 9788877708434

Archivio

Saggio di Moustapha Safouan.

 
Scheda

Echi dal Web
Agli Arabi servirebbe un Dante Alighieri (da lucacoscioni.it)
I limiti del pensiero politico islamico (da italoeuropeo.it)
La lingua del Corano inganna i musulmani (da ilgiornale.it)
La scrittura e il potere (a cura di Gianni de Martino)
Perché il mondo arabo non è libero (da ragionpolitica.it, a cura di Anna Bono)

 
Abstract

Dall'inizio della storia, il potere politico in Medioriente ha sempre tratto legittimità dalla religione. Questo va di pari passo con la sacralizzazione della lingua della scrittura opposta alla lingua vernacolare e quotidiana e, perciò, con la subordinazione della scrittura a fini di prestigio e di sfruttamento. Lo stato islamico non fa eccezione. Ma, come ha dimostrato in modo inconfutabile lo sceicco 'Al 'Abd al-Razek, né il Corano, né i detti del Profeta contengono la minima indicazione sui principi di governo. Con un'impostura che raramente trova uguali nella storia politica dell'umanità, i governanti si sono serviti dell'ambiguità dell'espressione "successore del Profeta" per rivendicare il potere assoluto e mettere la religione sotto la ferula dello stato. Ne è risultato un modo di governare che si regge sulla corruzione, sulla repressione e sulla censura incarnata nella suddetta politica della scrittura.
Finché lo stato riesce nell'espletamento dei suoi compiti, il regime teocratico pare conforme all'ordine delle cose. Il suo fallimento non dà luogo a una rivoluzione ma a un terrorismo che giunge a contestare la sua legittimità. In effetti, i terroristi della nostra epoca fondano la loro contestazione su un dogma omicida con cui si autorizzano a ergersi giudici in materia di fede religiosa, arrogandosi un sapere che il Corano riserva espressamente a Dio.
Questo libro senza compromessi è un appello sia all'uso del vernacolo come lingua di cultura sia alla liberazione dell'islam dal giogo del potere temporale. In questo modo, abbozza un quadro sorprendente dello stato attuale della cultura nei paesi arabi.

 

Documenti multimediali offerti

Video del libro "Perché il mondo arabo non è libero"




Indice

Avvertenza per l'edizione inglese
Prefazione all'edizione francese

Introduzione
1. I fattori della dominazione occidentale
2. Questioni dimenticate nella nostra filosofia politica
3. Trasmissione creatrice e trasmissione stagnante: cultura e potere
4. I popoli e gli scrittori
5. Il ruolo del linguaggio nella creazione della cultura
6. Scrittura e potere
7. La frode dello stato islamico e il terrorismo

Appendice
Supplemento bibliografico

 
Relazioni
siti di riferimento
www.spirali.it (sito)
è presente in
Dibattito intorno al libro Perché il mondo arabo non è libero. Politica della scrittura e terrorismo religioso. ( )
Dibattito intorno al libro Perché il mondo arabo non è libero di Moustapha Safouan (Presentazione del libro)
Perché il mondo arabo non è libero (Incontro)
eco di stampa
C'è una lingua per il dialogo? (02-11-2008)
Dove il potere sta nella scrittura (15-11-2008)
Genesi del terrorismo (01-05-2009)
Il Premio Nazionale per la Traduzione 2009 assegnato a Spirali (16-12-2010)
La lingua del Corano inganna i musulmani (19-09-2009)
Libri, Safouan spiega "Perché il mondo arabo non è libero" (16-09-2009)
Lingua araba e libertà (02-12-2008)
Moustapha Safouan. Perché il mondo arabo non è libero (01-10-2009)
Perché il mondo arabo non è libero (16-09-2009)
Safouan, il Corano è tollerante, siamo noi a non essere liberi (05-12-2008)
Saggi consigli (01-12-2008)
«Vi spiego io perché il mondo arabo non è libero» (01-12-2009)
 
All rights reserved © 2017 - ASSOCIAZIONE AMICI DI SPIRALI