Raccolta di poesie di Giorgio Bárberi Squarotti, Giuliano Gramigna e Angelo Mundula.

Tre fra i maggiori poeti della nostra era provocano il lettore alla lettura. Una scommessa sull’intelligenza. Una rivoluzione letteraria inaspettata. Una quarta triade come le tre che l’hanno preceduta. Tre scrittori che costituiscono, in questo libro, non un compendio né un riassunto né un’antologia ma una lettura del Novecento.

Si sa che il nostro è tempo di epitomi, compendi, riassunti, guide alla lettura col sottinteso che così si può evitare di leggere i testi. [...] Da queste considerazioni è nata l'idea di compilare un'antologia che sia del tutto diversa da tutte quelle che compaiono di giorno in giorno: che raccolga soltanto tre scrittori di versi, sul modello e sull'eco delle tradizionali sequenze di triadi esemplari dal Trecento fino alla prima metà del Novecento. [...] I tre non sono certamente né ingenui né candidi. Si reputano almeno sublimi. Ma a loro piace anche la letteratura come gioco, dal momento che quanto scrivono pretende di essere serio, trattando per lo più di argomenti poetici non frivoli, come il proprio cuore o i ricordi d'infanzia o il vario parentame o (peggio) gli oscuri abitatori degli antri interiori, che dovrebbero essere un problema personale e privato dell'autore, non (come il cuore) andare sciorinato davanti ai pur esigui lettori di poesia: e allora, al di fuori del verso, chiedono anch'essi di lasciarli divertire. [...] A ben vedere, questa antologia di una triade esemplare è anche un atto di molta modestia: eccoci, siamo qui, siamo quello che siamo, leggeteci, se volete, non ci nascondiamo sotto formule, apparentamenti ideologici o di gruppi, né dietro mode. [...] L'età dei tre consente loro di raccomandarsi soprattutto per il passato. La poesia propone l'alternativa rispetto a ciò che è, positivo, concreto, ma tuttavia piatto, conformistico, privo di profondità e di senso, se non si sa che, oltre i commerci nel tempio del dio del presente e della storia, ci sono l'invenzione, il sogno, la visione, il fantastico, il gratuito. [...] Prendeteci come siamo, con i nostri sogni fatti sotto l'ombra di Parnaso, dopo aver bevuto un poco nelle sue grotte. (Giorgio Bárberi Squarotti)

GIORGIO BÀRBERI SQUAROTTI, Premessa
PAOLA PEPE, Introduzione

IL SOGNO
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, L'appuntamento con Piera
ANGELO MUNDULA, A mia moglie
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Per un crudele inverno
ANGELO MUNDULA, Del guardare
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Sulla Senna
ANGELO MUNDULA, Difetti di vista
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Leda e il cigno
ANGELO MUNDULA, Tra sogno e realtà
GIULIANO GRAMIGNA, Biglietto postale
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Frammenti
ANGELO MUNDULA, Sera d'estate
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il futuro
ANGELO MUNDULA, Bellezza ed estasi
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Lo spiraglio
ANGELO MUNDULA, Quel sole che non volle tramontare
ANGELO MUNDULA, A un piccolo lume
ANGELO MUNDULA, Alla mia ninfa egeria
ANGELO MUNDULA, L'esito
ANGELO MUNDULA, Tu che vuoi luce

IL SACRO
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, La verità della vita
GIULIANO GRAMIGNA, Posa nel gelo, quiete
ANGELO MUNDULA, Un piccolo pesce
GIULIANO GRAMIGNA, Correspondance: Erebus
ANGELO MUNDULA, Il postulato di Dedekind
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Tre soli anni
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Lo schermo
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Gli angeli
ANGELO MUNDULA, Comunione
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, La città del Nord
ANGELO MUNDULA, Vita d'erbe
ANGELO MUNDULA, A mio padre
ANGELO MUNDULA, La luna e il futuro
ANGELO MUNDULA, Tutto il bianco della neve
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il ladro
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Nella finestra
ANGELO MUNDULA, Il tunnel
GIORGIO BÁRBERl SQUAROTTI, A Farfa
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, L'idea
ANGELO MUNDULA, Terra di vacanza
ANGELO MUNDULA, L'antico invito
GIORGIO BÁRBERl SQUAROTTI, Con un cane al guinzaglio
ANGELO MUNDULA, Fil rouge
GIULIANO GRAMIGNA, Viso spento, viso stravolto dall'ira
ANGELO MUNDULA, L'isola dei gabbiani ovvero l'annuncio della felicità
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Quanto divide da Dio
ANGELO MUNDULA, Sulla linea di confine
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, L'angelo col volto sorridente sulle onde
ANGELO MUNDULA, Bisogna inventare il mondo
ANGELO MUNDULA, Dove lo incontreremo ancora
ANGELO MUNDULA, Vigilia
ANGELO MUNDULA, Il luogo
ANGELO MUNDULA, L'attesa
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, La cecità
ANGELO MUNDULA, La notte sul mare
ANGELO MUNDULA, Corrispondenza

L'IO, L'ALTRO
GIULIANO GRAMIGNA, In memoriam di F.C.
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, I giochi
GIULIA O GRAMIGNA, Luminoso come un mare d'ombra o anche corrusco
GIULIANO GRAMIGNA, Grandi schiene di bestie marine
ANGELO MUNDULA, Il trucco
GIULIANO GRAMIGNA, Fra l'acqua e l'aria traccia
A GELO MUNDULA, Io e il mare
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Dio
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Anche dopo l'estate
A GELO MUNDULA, Quando l'autunno gli disse di morire
ANGELO MUNDULA, La coda del secolo
ANGELO MUNDULA, Solo tra la mia gente
ANGELO MUNDULA, Vorrei darmi un nome
GIULIANO GRAMIGNA, Vous écrivez des sonnets oui des sornettes
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Le vive nevi
A GELO MUNDULA, Contrappunto
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il premio
GIULIANO GRAMIGNA, La stanza che lei riempie di fumo
ANGELO MUNDULA, Un altro battere di tasti
ANGELO MUNDULA, L'isola
ANGELO MUNDULA, L'immisurabile distanza
GIULIANO GRAMIGNA, Il vento bruciava la gota
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Dopo l'evento
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Tutta la luce
GIULIANO GRAMIGNA, La novità
A GELO MUNDULA, Un volo d'uccelli
ANGELO MUNDULA, Per Eze sur mer
GIULIANO GRAMIGNA, Viene Didone la bella
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Fino a qui
ANGELO MUNDULA, Ora il futuro mi cade dal sonno
ANGELO MUNDULA, La vicenda del sole
GIULIANO GRAMIGNA, Che noia ricopiare vecchi versi
ANGELO MUNDULA, La mia voce
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il plico
ANGELO MUNDULA, La passeggiata nel parco
ANGELO MUNDULA, L'altro messaggio
ANGELO MUNDULA, Ciò che resta del fuoco
GIULIANO GRAMIGNA, Il fantasma
ANGELO MUNDULA, La forza della libertà
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, In cima alle scale
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, L'estate in piazza San Marco
ANGELO MUNDULA, Nell'oro spento del secolo
ANGELO MUNDULA, La luce di Trieste
GIULIANO GRAMIGNA, Il viaggio della pazienza

L'IMMAGINE
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, La rose
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Sul vetro
GIULIANO GRAMIGNA, Un fuoco calmo e un barlume
ANGELO MUNDULA, La distanza del mare
GIORGIO BÀRBERI SQUAROTTI, Dietro il vetro
GIULIANO GRAMIGNA, Annales 17
GIULIANO GRAMIGNA, Com'è interessante la vecchiaia
ANGELO MUNDULA, Sorte e sortilegio
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Col ramo d'oro
GIULIANO GRAMIGNA, Pausa d'oro intellettiva colomba
ANGELO MUNDULA, Quel po' di paese
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, La partita
GIULIANO GRAMIGNA, Annales 30
GIULIANO GRAMIGNA, Libreria Gallimard
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, La ragazza col berretto azzurro
GIULIANO GRAMIGNA, a S.F. C.G.J. S.F. J.L. ceteris aliis
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Come ricordo
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Nel mattino d'inverno
GIULIANO GRAMIGNA, Via Spiga 1948
ANGELO MUNDULA, Forme della seppia e altre forme
GIULIANO GRAMIGNA, La farfalla
GIULIANO GRAMIGNA, Per una edizione critica del Grippando
GIULIANO GRAMIGNA, Una città lombarda
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il faro
GIULIANO GRAMIGNA, L'abitatore dei tetti
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, L'orologio
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Prima di andare
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Un bar
GIULIANO GRAMIGNA, La casa non si rifà è andata in pezzi
ANGELO MUNDULA, Presa d'atto
GIULIANO GRAMIGNA, La paura II
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Sperò
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il rossore
ANGELO MUNDULA, Sorride e passa
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Capodanno
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Le bateau ivre
GIULIANO GRAMIGNA, Poesie provvisorie
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, I vecchi
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il disegno
ANGELO MUNDULA, L'albergo di Eolo
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, La gioia
GIULIANO GRAMIGNA, Breakfast di Lucullo
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Nel corridoio
GIULIANO GRAMIGNA, La penna di Gordio
ANGELO MUNDULA, Leggendo il "Velo nero" di Pietro Citati
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Nella realtà
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Oltre
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Tra i fantasmi
GIULIANO GRAMIGNA, La fiamma livida a fior di terra
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Si voltò a seguire con lo sguardo
ANGELO MUNDULA, Fine stagione
GIORGIO BÀRBERI SQUAROTTI, Le acque d'abisso
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Il padre
ANGELO MUNDULA, Il killer
ANGELO MUNDULA, 360°
GIORGIO SQUAROTTI, Nell'imminenza dei cinquant'anni
GIORGIO BÁRBERI SQUAROTTI, Dimènticati di me
ANGELO MUNDULA, Lo specchio

POESIA E IPERREALTÀ
GIULIANO GRAMIGNA, L'interpretazione dei sogni
Retorica del refuso
Scones
Le luci del mondo
è un bel buco nero
Ponte Parigi
Un'altra visita al poeta
Tombeau per Kafka
L'argentea phonè − ohi ohi!
Sterminate le mosche
La visita al poeta
Per avere la comunicazione
Poema grammaticale I
Poema grammaticale II
Una bolla d'acqua nell'aria
Andato in cucina a scrivere ridiculus mus
Nel sonno si fanno le migliori poesie
dove si nasconde il nemico?
Leggendo i libri degli altri
Sulla poesia in(s)forma di poesia
Bere da Fouquet
Gli ordini sono ordini
Sotto la pelle