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AA. VV.
Logica matematica e psicanalisi. Peano, Vailati, Peirce
pp 253 15,49 €
Anno pubblicazione: 1982
Questo secondo rinascimento non trova la sua origine e la sua ragione nel primo. Dà invece al primo rinascimento un'altra portata. Dirlo "secondo" non presuppone un'ordinalità delle cose, non esige che le cose si musicalizzino, si armonizzino e si completino. Il secondo rinascimento implica oggi che sta sorgendo qua e là e certamente non nelle cattedre universitarie né nelle riviste ispirate al sessantottismo una reinvenzione delle arti e delle scienze.
E anzitutto risente di una logica che è quella che non riconduce le cose all'idea di universo e che è quella che implica il ciascuno e non il chiunque, la particolarità e non l'universalità. Non solo le visioni del mondo sono finite ma il mondo in questo secondo rinascimento non esiste più né come feticcio, quale era conclamato nei quarant'anni di progressiva inculturazione in Europa, né ancora nei termini dell'erotismo e della mitologia dell'azione quale era propagandato dal sessantottismo.
La logica dell'inconscio è una logica della nominazione, è una logica che non trova né per la parola né per l'arte né perla cultura un'origine propria, una localizzazione o una spazializzazione. Perché s'instauri l'arte e perché emerga l'invenzione occorre, della parola, la struttura originaria, più precisamente l'industria. La nozione d'industria è estranea alla filosofia greca come del resto a ogni filosofia, in particolare alla filosofia della riforma. Essa non può emettersi - e la reinvenzione stessa delle arti e delle scienze non può sorgere - se non a partire dalla questione cattolica come questione eminente della verità. |
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Principali contenuti della rivista:
ARMANDO VERDIGLIONE, Lo psicanalista e la scienza
ARMANDO VERDIGLIONE, Io, tu, lui e la gloria
EMANUELE RIVERSO, La teoria russelliana delle descrizioni nell'era di Peano
JACQUES RIGUET, Rileggere Freud e Peano
DENIS RICHARD, Fondare, codificare, definire, tradurre, mimare e suturare ovvero note sui linguaggi dell'aritmetica di Peano
ALESSANDRO ATTI, L'occorrenza
ALBANO UNIA, La teoria del numero in Frege e in i Peano
PAOLO FACCHI, Da Peirce a Vailati
STOÏAN STOÏANOFF-NÉNOFF, Verosimiglianza o mezzodire della verità?
CARLO SINI, Grafi esistenziali e categorie semiotiche in Peirce
MAX BLACK, Perché tener conto delle probabilità
JOSEPH RANSDELL, Peirce: semiotica e pragmaticismo
RUDOLF VON B. RUCKER, L'infinito attuale
LUCIANO FAIONI, L'ombelico del sogno e il transfinito
DONALD W. MERTZ, Le teorie della credenza e del pragmatismo di Charles Sanders Peirce
MASSIMO A. BONFANTINI, Iconicità e grammaticalità: Peirce contra Wittgenstein
VERENA HUBER-DYSON, Matematica, mito della certezza?
MOHAMED A. AMER, Topologie prodotto e topologie quoziente
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