|
|
Vittorio Vettori
Masaccio, Roberto Panichi
Collana:
L'arca. Pittura e scrittura
pp 121 52,00 €
Anno pubblicazione: 2003
ISBN: 9788877706256
Testo di critica d'arte di Vittorio Vettori pubblicato da Spirali/Vel nella collana "L'arca. Pittura e scrittura" |
|
Vittorio Vettori: "Masaccio piomba nel campo pittorico armato di pennelli e di colori, ma sopra tutto dei suoi cinque sensi, in ottimo stato e di un cuore infinitamente puro. Ha i sensi per vedere, per afferrare, per odorare, e per ascoltare e lo fa con frenesia, con caparbietà, con avidità quasi barbarica; ma ha un cuore che si è nutrito di quotidiano, scarso pansecco e, sopra tutto, di un eterno spettacolo naturale: quello del Valdarno. Tempera l'avidità con la pazienza, e scaglia la sua violenza soltanto dove è giusto scagliarla".
"A parte gli incunaboli puerili e adolescenziali, il primo impulso alla pittura, cioè il bisogno di esprimere un'emozione con il disegno e il colore, lo ebbi quando presi a frequentare Nada. La bellezza davvero fiorentina, solenne e dolce insieme, che esprimeva, mi svelò quel nostro mondo rinascimentale di meridiana solarità e sovrana compostezza cui avevo sacrificato, fino ad allora, corone di zelo letterario, storico, non certo artistico. La musica e la letteratura (scrivevo racconti, poesie e saggi di filologia) avevano assorbito la totalità delle mie tendenze creative. L'interesse per la pittura sbocciò, così inatteso; a me ha sempre dato l'impressione [...] come di una vocazione, di una leggenda, di uno di quegli aneddoti che si leggono nella biografia dell'Aretino". |
|
In questo volume Roberto Panichi, pittore lirico e vibrante, viene riletto accanto a Masaccio, dal quale ha ereditato l’interesse per la ricerca, il colore, la novità. |
|
siti di riferimento |
|
raccoglie le opere |
| | | | |